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I BIANCHI DELL’ESTATE

Quali vini si prediligono in estate? 

In estate i vini piacciono allegri, freschi, non troppo impegnativi ma senza essere banali. Devono accompagnarci in spiaggia o in montagna e stare bene in compagnia di piatti più leggeri, meno elaborati.

Tra questi l’Insolia merita un posto d’onore. L’Evrò, nome dedicato all’ultima regina di Sicilia, Bianca di Navarra, è il nostro Insolia in purezza. 

Di un bel colore giallo paglierino, con riflessi verdolini. A naso spiccano le note fruttate di melone giallo, pera e mela verde. Al palato è fresco, fruttato, erbaceo. È il vino ideale per accompagnare l’aperitivo, ma anche i piatti a base di pesce, i frutti di mare e le verdure lesse, grigliate o al forno.

Interessante per chiunque sia alla ricerca di un vino particolare, è lo Zibibbo, nella sua versione secca, apprezzata per le sue qualità organolettiche racchiuse in un gusto originale. Il nostro Alqasar si presenta lievemente fruttato dal gradevole profumo di sambuco, mandorla, zagara. Ottimo come aperitivo, esalta in modo eccezionale i crudi di mare, anche affumicati. E’ il compagno ideale per piatti saporiti e bilancia perfettamente le fritture o i formaggi erborinati.

Con il Grillo potrete sentirvi già in vacanza: se mettete il calice al naso, poi all’orecchio, riuscirete a sentire le onde del mare. Giallo paglierino intenso, in cui spiccano fiori di sambuco e pompelmo rosa a naso, fresco e minerale in bocca.

 Da provare col sashimi di tonno o con l’astice. 

Il Bianco Maggiore risulta fresco, piacevole, minerale, offre tutto quello che ci aspettiamo da un vino per la stagione calda. 

Più elegante, e forse meno immediata la versione de LaCuba, grillo fermentato in tini di legno da 50 hl affinato poi in botti di legno di acacia per ulteriori sei mesi.

Un bouquet di fiori bianchi, pesca, mela, per un vino minerale e ricco, ottimo con un’insalata di pasta ai frutti mare o della quinoa con avocado e salmone.

Dulcis in fundo il Catarratto, re dell’areale alcamese, vitignoche Rallo propone in doppia versione, quella convenzionale, il Beleda,vinofresco, profumato, elegante, in cui spiccano nuance che evocano la mandorla, i fiori di campo, il glicine, le erbe medicinali. In bocca è teso e di carattere, minerale, ricco, persistente.

L’ AV01 è la versione naturale, privo di solfiti aggiunti

Di colore giallo paglierino, luminoso, torbido. Un’affascinate complessità olfattiva: fresco, floreale, con stuzzicanti profumi agrumati. Deciso ma non invadente, con una bella mineralità. Secco, sapido, fresco in bocca. Ideale per cene a base di pesce, di verdure, di formaggi.

Non Vi rimane che assaggiarli almeno una volta prima della fine dell’estate. 

Cosa aspettate?