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La nuove veste dei 5 monovarietali

Ogni vino racconta una storia dell’Azienda di cui fa parte, una sua espressione o una sua caratteristica e le etichette sono manifestazioni tangibili di tali racconti.
La nostra storia è legata al territorio di Alcamo, alle sue terre, alle sue morbide colline. Non di meno all’areale marsalese da cui proviene il grillo della fascia costiera. O ancora, a Pantelleria, per il prezioso Zibibbo.
Luoghi diversi, cultivar diverse, etichette diverse.

Sono i luoghi dei nostri terreni, luoghi di cui i vini, anche con le loro etichette, si fanno portavoce. Un antico detto cinese dice: “quello che non si può dire in poche parole non si può dirlo neanche in molte”. E l’etichetta è un messaggio, forse il primo, contenuto in uno spazio davvero limitato.

Abbiamo dato una nuova veste, più dinamica e moderna, ai nostri 5 monovarietali. Si tratta delle referenze Bianco Maggiore, Al Qasar, Evrò, Il Manto, La Clarissa, caratterizzate dai loro colori netti, accesi, forti.
Quattro vini su cinque provengono dall’areale alcamese, uno, il bianco maggiore, da quello marsalese.
Per il rifacimento di queste cinque etichette si è scelto di seguire una strada volutamente discreta, che non disorientasse e che contenesse gli obiettivi comunicativi prefissati.
E i nostri obiettivi sono due: raccontare il territorio da cui il vino proviene nella maniera più onesta possibile e proporci, distinguerci, come azienda produttrice di vini bianchi.

Ecco allora comparire linee morbide, semplici, pulite per le colline alcamesi o linee leggere, a tratti, per le liquide distese salmastre perchè valorizzare l’identità vitivinicola, il suo rapporto col territorio di origine e l’espressione della sua unicità, passano anche attraverso un packaging che esprima insieme eleganza e piacevolezza, nonché una rassicurante e continua tradizione.
Il richiamo alla grafica precedente è palesato dai colori netti, accesi e forti che non spariscono ma scendono lentamente verso il basso, lasciando posto al bianco.
Un bianco essenziale, senza decori.
Come è l’oggi.